Un caso d'uso in cui alcuni attori con intenzioni malevole stanno arrecando danno al sistema o ad altri attori.
Il grado a cui un componente o un sistema possono essere usati da persone con il più ampio raggio di caratteristiche e capacità per ottenere un obiettivo specifico in uno specifico contesto di utilizzo
Il processo per ottenere informazioni sull'account utente basate su tentativi ed errori con l'intenzione di utilizzare tali informazioni in un attacco di sicurezza
Il grado al quale un componente o un sistema esegue specifiche funzionalità sotto prefissate condizioni, per uno specifico periodo di tempo.
Una dichiarazione sui valori che sono alla base dello sviluppo del software agile. I valori sono: • Individui e interazioni più di processi e strumenti • Software funzionante più di documentazione completa • Collaborazione con i clienti più di negoziazione contrattuale • Risposta al cambiamento più del rispetto di un piano.
Pratica di testing, adottata nell’ambito di un progetto che utilizzi metodologie Agile, incorporanti tecniche e metodi come la extreme programming (XP), che tratta lo sviluppo come il “cliente” del testing, enfatizzando quindi il paradigma di progettazione test-first.
Un ambiente comprendente hardware, strumentazione, simulatori, strumento software ed altri elementi di supporto necessari per condurre un test.
Termine generalizzato per test dinamici in diversi ambienti di test virtuali.
L’insieme dei prodotti hardware e software installati presso i siti degli utenti o dei clienti, laddove il componente o sistema sotto test sarà usato. Il software può includere sistemi operativi, sistemi di gestione di database ed altri e componenti di base.
Una tecnica di test black-box in cui i casi di test sono progettati in base ai valori limite
Il processo complessivo di identificazione e valutazione del rischio
L'attività che identifica le condizioni di test analizzando la base dl test.
Una tecnica di progettazione del testing black-box che viene utilizzata per individuare i casi di test efficaci ed efficienti, quando più variabili possono o devono essere testate insieme. Si basa sull'analisi ai valori limite e sul partizionamento d’equivalenza.
L'identificazione di tutti i prodotti di lavoro impattati da una modifica, inclusa la stima delle risorse necessarie per realizzare la modifica
Una tecnica statistica nel processo decisionale che viene utilizzata per la selezione di un numero limitato di fattori che producono un significativo effetto globale. Nel caso di miglioramento della qualità, la grande maggioranza dei problemi (80%) sono prodotti da un ristretto numero di cause (20%).
Il processo di valutare un componente o un sistema senza eseguirlo, ma in base alla sua forma, alla sua struttura, al suo contenuto o alla sua documentazione.
Analisi del codice sorgente condotta senza l’esecuzione del software stesso.
L'analisi delle transazioni tra le persone e all'interno delle loro menti - una transazione è definita come uno stimolo più una risposta. Le transazioni avvengono tra le persone e tra gli stati dell'io (segmenti di personalità) all'interno della mente di una sola persona.
Il grado al quale un componente o un sistema può essere analizzato per valutare l'impatto di una o più modifiche da effettuare, per essere sottoposto a diagnosi per carenze o cause di failure nel software, o per identificare le parti del software che devono essere modificate.
Uno strumento che effettua l’analisi statica.
Ogni condizione che devia dalle aspettative basate sulle specifiche dei requisiti, documenti di progetto, documenti utente, standards, etc. o dalla percezione o esperienza di qualcuno. Le anomalie possono essere trovate durante, ma non solo, revisioni, testing, analisi, compilazione, uso di prodotti software
Ogni condizione che devia dalle aspettative basate sulle specifiche dei requisiti, documenti di progetto, documenti utente, standards, etc. o dalla percezione o esperienza di qualcuno. Le anomalie possono essere trovate durante, ma non solo, revisioni, testing, analisi, compilazione, uso di prodotti software
Azione ripetuta, processo, struttura o soluzione riutilizzabile che inizialmente sembrano essere benefiche e sono comunemente usate, ma sono in pratica inefficaci e/o controproducenti.
Acronimo per Application Programming Interface.
La fase all'interno del modello IDEAL in cui si impara dalle esperienze e si migliora la propria capacità di adottare nuovi processi e tecnologie per il futuro. La fase di “apprendimento” comprende le attività di: analizzare / validare e proporre le azioni future.
L’implementazione della strategia di test per uno specifico progetto.
L’istanza di una generica architettura di automazione dei test, per definire nella soluzione adottata i suoi layer, i componenti, i servizi e le interfacce.
Rappresentazione dei layer, dei componenti e delle interfacce di un’architettura di automazione dei test, che permette un approccio strutturato e modulare di automazione del testing.
La percentuale di difetti che sono stati rimossi nella stessa fase (del ciclo di vita del software) in cui sono stati introdotti.
Una valutazione disciplinata dei processi software di un'organizzazione con riferimento ad un modello.
Una persona che effettua un assessment o qualsiasi membro di un team di assessment.
Una persona o un processo che tenta di accedere a dati, funzioni o altre aree del sistema riservate senza autorizzazione, potenzialmente con intenti malevoli
Tentativo diretto e concentrato per valutare la qualità, specialmente l'affidabilità, di un obiettivo del test cercando di provocare una failure.
Un tentativo di ottenere l'accesso non autorizzato a un sistema o componente, a risorse,a informazioni o un tentativo di compromettere l'integrità del sistema.
Un'attività di esecuzione dei test di usabilità, specificata dal moderatore, che deve essere eseguita da un partecipante al test di usabilità entro un determinato periodo di tempo.
Utente o ogni altra persona od altro sistema che interagiscono col sistema in test con particolari modalità.
Una valutazione indipendente di un prodotto di lavoro, di un processo o di un insieme di processi che è eseguita da una terza parte per accertare l’aderenza a specifiche, standards, accordi contrattuali o altri criteri
Un controllo che valuta i processi e le infrastrutture di sicurezza di un'organizzazione.
Una procedura che verifica se una persona o un processo è proprio chi ha dichiarato essere.
L’uso di software, ad esempio strumento di cattura/riproduzione, per controllare l’esecuzione dei test, per confrontare i risultati effettivi con quelli attesi, per descrivere le precondizioni e gli altri controlli dei test e per rediger rapporti.
Autorizzazione data a un utente o a un processo per accedere alle risorse.
La fase all'interno del modello IDEAL in cui i miglioramenti sono identificati, messi in pratica e distribuiti in tutta l'organizzazione. La fase di “azione” comprende le seguenti attività: creare la soluzione, effettuare un pilota e test della soluzione, perfezionare e implementare la soluzione.
Uno strumento strategico per misurare se le attività operative di un'azienda sono allineate con gli obiettivi in termini di visione e strategia
Una speciale milestone di progetto. Le barriere di qualità si posizionano tra le fasi di un progetto fortemente dipendenti dal risultato di una fase precedente. Una barriera di qualità include un controllo formale dei documenti della fase precedente.
Il corpo delle conoscenze usate come base per l'analisi e la progettazione dei test
Un metodo o una pratica innovativa che contribuisce a migliorare le performance di una organizzazione in un dato contesto. Eessi sono normalmente considerati il metodo o la pratica ‘migliore’ da altre organizzazione che operano nel medesimo contesto.
Una rete di computer pirata denominata bot o robot, controllata da terzi e utilizzata per trasmettere malware o spam o per lanciare attacchi.
Una attività di sviluppo nella quale un sistema completo viene compilato e “linkato” ogni giorno (generalmente durante la notte) in modo che in ogni momento si possa disporre di un sistema consistente che includa tutte le ultime modifiche
Una sequenza di eventi (ad esempio istruzioni eseguibili) di un componente o sistema, da un punto di ingresso ad un punto di uscita.
Un cammino che non può essere attivato da nessun insieme dei possibili valori di input.
Un cammino per il quale esiste un insieme di precondizioni e di valori di input che possano consentirne l’esecuzione.
Un modello che descrive gli elementi chiave di un efficace sviluppo di prodotto e di un efficace processo di manutenzione. Il Capability Maturity Model Integration copre le best practice per la pianificazione, l’ingegnerizzazione e la gestione dello sviluppo del prodotto e per la sua manutenzione.
Un attributo di un componente o sistema specificato (o derivante) dalla documentazione dei requisiti. (per esempio affidabilità, usabilità o vincoli di progettazione)
La massima capacità operativa di un componente o sistema.
Uno strumento di controllo statistico utilizzato per monitorare un processo e determinare se è statisticamente controllato. Esso raffigura graficamente il valore medio ed i limiti inferiori e superiori (i valori più alti e più bassi) dei parametri controllo di un processo.
Un insieme di precondizioni, input, azioni (ove applicabile), risultati attesi e postcondizioni, sviluppato in base alle condizioni di test.
Acronimom di Computer Aided Software Testsing
Una sorgente di un difetto tale per cui la sua rimozione riduce od annulla il verificarsi di quel tipo di difetto.
Il processo di conferma che un componente, sistema o persona soddisfi suoi requisiti specifici ad es. passando un esame.
Durante la fase di chiusura di un processo di test vengono documentati i dati raccolti dalle attività completate per consolidare l’esperienza, il testware, i fatti ed i numeri. La fase di chiusura del test consiste nella finalizzazione e nell’archiviazione del testware e nella valutazione del processo di test, comprendente la preparazione di un report di valutazione del testing.
Un processo iterativo in quattro fasi di problem-solving, (Plan-Do-Check-Act), in genere utilizzato nel miglioramento dei processi.
Esecuzione del processo di test rispetto ad un singolo ed identificabile rilascio dell’oggetto del testing.
Il periodo di tempo che inizia quando un prodotto software viene concepito e termina quando non è più disponibile per essere utilizzato. Il ciclo di vita del software tipicamente include le fasi: concettuale, requisiti, progettazione, implementazione, test, installazione, operativa, manutenzione e, a volte, il ritiro del software. Si noti che queste fasi posso sovrapporsi o essere svolte in modo iterativo.
Il periodo di tempo che inizia quando un prodotto software viene concepito e termina quando non è più disponibile per essere utilizzato. Il ciclo di vita del software tipicamente include le fasi: concettuale, requisiti, progettazione, implementazione, test, installazione, operativa, manutenzione e, a volte, il ritiro del software. Si noti che queste fasi posso sovrapporsi o essere svolte in modo iterativo.
Attività svolte in ciascuna fase di un progetto di sviluppo del software e come le attività si relazionano tra loro in modo logico e cronologico
Il grado al quale un componente o un sistema può eseguire le funzioni previste mentre condivide un ambiente e risorse con altri componenti o risorse senza alcun impatto negativo per nessuno di essi
Un team inter-funzionale di stakeholders che gestisce il difetti segnalati, dalla rilevazione iniziale alla risoluzione definitiva (rimozione, differimento o cancellazione del difetto). In alcuni casi è lo stesso team del comitato di controllo configurazione.
Uno strumento di test per eseguire un confronto automatizzato dei risultati effettivi con i risultati attesi.
Il grado con cui un componente on un sistema può scambiare informazioni con altri componenti o sistemi
Un programma che traduce i programmi espressi in un linguaggio di alto livello nei loro equivalenti espressi in linguaggio macchina.
Il grado con cui un componente o sistema ha una progettazione e/o una struttura interna che è difficile da comprendere, mantenere e verificare.
Una parte minimale di un sistema che può essere testata da sola.
La risposta di un componente o sistema ad un insieme di valori di input e/o di precondizioni.
L'eccessiva dipendenza emotiva o psicologica da un'altra persona, in particolare nel cercare di modificare il comportamento corrente (indesiderato), di quella persona, mentre si continua a sostenerla nel mantenere quel comportamento. Ad esempio nel software testing , lamentarsi del ritardo nella consegna del test e contemporaneamente gloriarsi dell’"eroico" lavoro straordinario per recuperare il ritardo, che in realtà aggrava il ritardo stesso.
L'eccessiva dipendenza emotiva o psicologica da un'altra persona, in particolare nel cercare di modificare il comportamento corrente (indesiderato), di quella persona, mentre si continua a sostenerla nel mantenere quel comportamento. Ad esempio nel software testing , lamentarsi del ritardo nella consegna del test e contemporaneamente gloriarsi dell’"eroico" lavoro straordinario per recuperare il ritardo, che in realtà aggrava il ritardo stesso.
Una espressione logica che può essere valutata come Vera o Falsa ad es. A>B.
Due o più condizioni singole unite tramite un operatore logico (AND, OR o XOR) ad es. ‘A>B AND C>1000’.
La composizione di un componente o di un sistema come definito dal numero, dalle caratteristiche e dalle interrelazioni delle sue parti (SW, HW o altro) costituenti.
Utenti, attività, attrezzature (hardware, software e materiali) e ambienti fisici e sociali in cui viene utilizzato un prodotto software.
L'esecuzione simultanea di più thread indipendenti da parte di un componente o di un sistema.
Le tecniche ed attività operative, parte della gestione della qualità, focalizzate sulla soddisfazione dei requisiti di qualità.
Il grado, espresso come percentuale, con il quale uno specifico elemento di copertura è stato determinato o attivato da un insieme di test.
La copertura dei cammini.
La copertura dei valori limite
La copertura di elementi del modello
La percentuale degli esiti delle condizioni che sono stati esercitate da un insieme di test. La copertura delle condizioni del 100% richiede che ogni singola condizione in ogni istruzione di decisione venga testata sia come Vera che come Falsa.
La percentuale di tutti gli esiti delle condizioni e gli esiti delle decisioni che sono stati attivati da un insieme di test. Il 100% della copertura delle decisioni condizionate implica sia una copertura delle condizioni al 100% che una copertura delle decisioni al 100%.
La percentuale di combinazioni di tutti gli esiti delle condizioni singole, in una data istruzione, che sono stati attivati da un insieme di test. Il 100% di una copertura delle condizioni multiple implica il 100% di una copertura delle decisioni in condizioni modificate
La copertura degli esiti delle decisioni
La percentuale di partizioni di equivalenza che sono state attivate da un insieme di test.
La percentuale di sequenze di N+1 transizioni che sono state attivate da un insieme di test.
Misure di copertura basate sulla struttura interna di un componente o di un sistema.
Una tecnica di linguaggio/interprete di programmazione per valutare condizioni multiple, in cui una condizione su un lato di un operatore logico può essere non valutata se la condizione sull’altro lato è sufficiente per determinare il risultato finale.
Il costo totale delle attività relative alla Qualità. Esso è di norma suddiviso in: costi di prevenzione, costi di verifica, costi di difettosità interna e di difettosità esterna.
Un attacco di sicurezza che recupera le password segrete archiviate in un sistema informatico o trasmesse su una rete.
I criteri che un componente o sistema deve soddisfare per poter essere accettato da un utente, un cliente od un’altra entità autorizzata.
L’insieme di condizioni per poter ufficialmente iniziare una determinata attività
I criteri utilizzati per guidare la generazione di casi di test o per selezionare casi di test al fine di limitare le dimensioni del testing.
Regole di decisione usate per determinare se un elemento di test (funzione o caratteristica) ha superato o fallito un test.
L’insieme di condizioni che consentono ad un processo di essere ufficialmente completato
Un modello, basato sui contenuti, di miglioramento del processo di test, focalizzato su dodici processi aziendali critici. Essi includono processi di alta visibilità, in base ai quali il management ed altri interlocutori giudicano le competenze, e processi fondamentali, le cui prestazioni impattano il profitto e la visibilità aziendale.
Un modello, basato sui contenuti, di miglioramento del processo di test, focalizzato su dodici processi aziendali critici. Essi includono processi di alta visibilità, in base ai quali il management ed altri interlocutori giudicano le competenze, e processi fondamentali, le cui prestazioni impattano il profitto e la visibilità aziendale.
Il processo di codifica delle informazioni in modo che solo le parti autorizzate possano recuperare le informazioni originali, solitamente mediante una chiave o un processodi decrittazione specifici .
Una rappresentazione in stile cruscotto dello stato delle prestazioni dell'azienda.
Una rappresentazione di misure dinamiche di performance operativa per una attività od organizzazione, utilizzando metriche rappresentate con metafore visive come "quadranti","grafi" e altri dispositivi simili a quelli del cruscotto di un'automobile, in modo che gli effetti di eventi o attività possano essere facilmente compresi e correlati agli obiettivi operativi.
La protezione delle informazioni di identificazione personale o di informazioni altrimenti sensibili da divulgazione indesiderata.
Un tipo di istruzione in cui una scelta tra due o più possibili risultati controlla quale insieme di azioni verranno eseguite
La fase all'interno del modello IDEAL in cui sono programmate le specifiche di come un organizzazione raggiungerà il suo obiettivo di miglioramento. Tale fase comprende le attività: definire le priorità, sviluppare l'approccio e dettagliare le azioni del piano.
La fase all'interno del modello IDEAL in cui sono programmate le specifiche di come un organizzazione raggiungerà il suo obiettivo di miglioramento. Tale fase comprende le attività: definire le priorità, sviluppare l'approccio e dettagliare le azioni del piano.
La fase all'interno del modello IDEAL in cui sono programmate le specifiche di come un organizzazione raggiungerà il suo obiettivo di miglioramento. Tale fase comprende le attività: definire le priorità, sviluppare l'approccio e dettagliare le azioni del piano.
Una istruzione eseguibile in cui ad una variabile viene assegnato un valore.
Un attacco di sicurezza che ha lo scopo di sovraccaricare il sistema, con richieste tali che le richieste legittime non possano essere eseguite.
Il numero di difetti per unita di misura di un prodotto di lavoro
Densità dei difetti di un componente del codice della test automation
La fase all'interno del modello IDEAL in cui si accerta dove si è, rispetto a dove si vorrebbe essere. La fase di diagnosi consiste nelle attività di caratterizzazione dello stato attuale e di quello desiderato e sviluppo delle raccomandazioni.
Una rappresentazione grafica utilizzata per organizzare e visualizzare le interrelazioni delle varie possibili cause originali di un problema. Le possibili cause di un difetto reale o potenziale o di una failure sono organizzate in categorie e sottocategorie in una struttura ad albero orizzontale, con il (potenziale) difetto o failure come nodo principale.
Un diagramma che raffigura gli stati che un componente o sistema può assumere e mostra gli eventi o le circostanze che causano e/o impattano un cambiamento da uno stato ad un altro.
Un'imperfezione o una mancanza in un prodotto di lavoro che non soddisfa i suoi requisiti o le sue specifiche
Un difetto che non è stato rilevato in un precedente livello di test, che avrebbe dovuto trovare tale tipologia di difetti.
Un dirigente senior a cui riferiscono i responsabili del testing.
Il grado col quale un sistema od un componente è operativo ed accessibile quando ne viene richiesto l’uso.
Una persona che registra informazioni durante l'incontro di revisione.
La capacità del prodotto software di produrre un risultato prefissato.
Il grado con il quale un sistema o componente usa il tempo di elaborazione, le risorse e la potenza di elaborazione quando realizza le funzionalità per cui è stato progettato
Un insieme di prodotti di lavoro che viene progettato e trattato come una singola entità nel processo di gestione della configurazione.
Un attributo o combinazione di attributi che è derivato da una o più condizioni di test usando una tecnica di testing che consente la misura della completezza dell'esecuzione del test.
Una parte di un oggetto del test usato in un processo di test
Un dispositivo, un programma SW od un sistema che accetta gli stessi input e produce gli stessi output di un dato sistema.
Sforzo richiesto per eseguire i test manualmente.
Una tecnica di testing per la quale i test sono derivati sulla base della conoscenza del tester degli esiti negativi passati o sulla conoscenza generica delle modalità di failure
Una azione umana che produce un risultato scorretto.
Il risultato di una decisione, che determina la successiva istruzione che deve essere eseguita
Le percezioni e le risposte di una persona derivanti dall'utilizzo o dall'utilizzo previsto di un prodotto software.
La crescita sproporzionata del numero di casi di test al crescere della dimensione della base di test, quando si utilizza una certa tecnica di progettazione del testing. L’esplosione può verificarsi anche quando si applica la tecnica di progettazione del testing in modo sistematico per la prima volta.
Una regola empirica generalmente accettata, che aiuta a raggiungere un certo obiettivo.
La manifestazione fisica o funzionale di una failure. Per esempio, un sistema in tale stato può essere caratterizzato da operazioni lente, output scorretti o dalla interruzione dell’esecuzione.
Una metodologia di ingegneria del software utilizzata all'interno dello sviluppo software “agile” , le cui pratiche fondamentali sono: la programmazione a coppie, le revisioni estese del codice, lo unit test di tutte le parti di codice e la semplicità e la chiarezza nella codifica.
Un evento in cui un componente o un sistema non esegue una richiesta funzionalità all'interno di limiti determinati
Un approccio sistematico di identificazione del rischio e di analisi all’identificazione delle diverse modalità di failure e delle relative attività di prevenzione.
Un test è considerato fallito se il suo risulta attuale non corrisponde al suo risultato atteso.
Un insieme di attività di test incluse in una fase di un progetto, come ad esempio le attività di esecuzione di un livello di test.
Un elemento che è necessario ad un'organizzazione o ad un progetto per realizzare la sua missione. Essi sono gli elementi o le attività critiche richieste per garantire il loro successo.
Una tecnica usata per analizzare le cause dei guasti (difetti). La tecnica modellizza visivamente in che modo le relazioni logiche tra le failure, gli errori umani e gli eventi esterni si possono combinare per causare specifici guasti con l’obiettivo di renderle visibili.
Un componente o una serie di componenti che controlla il traffico di rete in entrata e in uscita in base a predeterminate regole di sicurezza.
Una rappresentazione astratta della sequenza e delle possibili modifiche allo stato di oggetti dati, dove lo stato è uno dei seguenti: creazione, utilizzo o cancellazione.
Metodo che si prefigge di misurare la dimensione della funzionalità di un sistema informatico. Le misurazione è indipendente dalla tecnologia. Questa misura può essere usata come base per la misurazione della produttività, la stima delle risorse necessarie e per il controllo del progetto.
Il processo di simulazione di un insieme definito di attività con un carico predefinito, da inviare a un componente o sistema.
Il processo of riconoscimento e registrazione degli incidenti, la loro classificazione, la loro diagnosi, l'esecuzione delle relative azioni correttive di tali difetti e la loro archiviazione quando risolti.
Controllo ed esecuzione della generazione del carico, monitoraggio e reporting delle prestazioni del componente o del sistema.
La pianificazione, stima, monitoraggio, reporting, controllo e completamento delle attività di test.
Un metodo per la gestione e la misurazione di test a sessioni, ad esempio testing sperimentale.
Insieme di attività coordinate per gestire e controllare gli aspetti della qualità in una organizzazione. La gestione ed il controllo della qualità generalmente include la creazione della politica e degli obiettivi di qualità, della pianificazione e del controllo della qualità, dell’assicurazione e del miglioramento della qualità.
(1) un approccio strutturato per gestire le transizioni di individui, team ed organizzazioni da uno stato corrente ad uno desiderato stato futuro. (2) una modalità controllata per effettuare una modifica, od una proposta di modifica, ad un prodotto o servizio.
Un approccio alla misurazione del software che utilizza un modello a tre livelli: livello concettuale (obiettivo), livello operativo (domanda) e il livello quantitativo (metrica).
Un grafico visualizzato pubblicamente che raffigura lo sforzo residuo nel tempo in uno sprint (iterazione). L’asse x rappresenta normalmente la durata in giorni dello sprint, mentre l'asse y evidenzia lo sforzo residuo (espresso di solito in ore “ideal” o “story points”).
Una rappresentazione grafica di input e/o stimoli (cause) con i loro associati output (effetti), che può essere usata per la progettazione di casi di test.
Una rappresentazione astratta di tutti i possibili flussi di controllo per un componente o un sistema
Una rappresentazione astratta delle relazioni di richiamo fra le subroutine di un programma.
Interfaccia utente dell'applicazione SW
Istruzioni fornite su qualsiasi supporto adeguato, che guidano l’installatore attraverso il processo di installazione. Questa può essere una guida manuale, una procedura passo-passo, un wizard di installazione, o qualsiasi altra simile descrizione del processo.
Una specifica regola o raccomandazione di basso livello per la progettazione dell'interfaccia utente, che lascia poco spazio all'interpretazione, in modo che i progettisti la implementino in modo omogeneo. Viene spesso utilizzata per garantire coerenza nell'aspetto e nel comportamento dell'interfaccia utente dei sistemi sviluppati da un'organizzazione.
Una persona o un'organizzazione che è attivamente coinvolta in attacchi di sicurezza, di solito con intenti malevoli.
Il processo passo-passo per ridurre le vulnerabilità di sicurezza di un sistema, applicando una politica di sicurezza e diversi livelli di protezione.
Test dinamici eseguiti utilizzando hardware reale con il releativo software, ma in un ambiente simulato.
Trasformazione di una stringa di caratteri di lunghezza variabile in un valore o in una chiave di lunghezza fissa, generalmente più breve. I valori hash sono comunemente usati nelle ricerche di tabelle o di database. Le funzioni hash crittografiche vengono utilizzate per proteggere i dati .
Una tecnica utilizzata per caratterizzare gli elementi di rischio. I risultati di una hazard analysis guideranno i metodi usati per lo sviluppo ed il testing di un sistema.
Un modello di miglioramento organizzativo, che serve come una guida per l'avvio, la pianificazione e l'implementazione di azioni di miglioramento. Il modello IDEAL è così chiamato per le iniziali (inglesi) delle sue 5 fasi: inizio, diagnosi, definizione, azione, apprendimento.
Il processo di ricerca, riconoscimento e descrizione dei rischi
Procedura per derivare e/o selezionare casi di test sulla base di un’analisi delle specifiche della funzionalità di un componente o sistema senza nessun riferimento alla sua struttura interna.
Il danno causato dal verificarsi del rischio.
L'attività che prepara il testware necessario per l'esecuzione del testing in base all'analisi e alla progettazione del testing.
Un evento il cui verificarsi richiede un’indagine.
Una valutazione dell'usabilità in cui un campione rappresentativo di utenti è invitato a riportare la valutazione soggettiva in un questionario in base alla propria esperienza nell'uso di un componente o di un sistema.
Una misura che fornisce una stima o una valutazione di specifici attributi derivati da un modello a seguito di determinate necessità di informazione.
Una metrica di efficacia e/o efficienza (di alto livello) utilizzata per guidare e controllare lo sviluppo in un progetto, ad es. la riduzione del lead time per lo sviluppo del software.
Separazione delle responsabilità, che incoraggia il raggiungimento del testing imparziale.
La pratica per determinare come un attacco di sicurezza sia riuscito e per valutare il danno causato.
Misure che proteggono e difendono le informazioni e i sistemi informatici, assicurando la loro disponibilità, integrità, autenticazione, riservatezza e non ripudio. Queste misure includono la fornitura di ripristino dei sistemiinformatici, incorporando funzionalità di protezione, rilevamento e azioni di replica.
Gli elementi organizzativi necessari per svolgere il testing, comprensivi di ambienti di test, strumenti di test, ambienti fisici e procedure.
Uno strumento che fornisce un ambiente di automazione dei test, che include normalmente un test harness e librerie di test
Il processo di aggiunta intenzionale di difetti ad un sistema per il verificare se il sistema stesso può rilevare (e possibilmente ripristinarsi da) un difetto. Esso è indirizzato ad imitare gli errori che potrebbero verificarsi in produzione.
La fase all'interno del modello IDEAL in cui si gettano le basi per uno sforzo di miglioramento successo. La fase di “inizio” delle attività è costituito: definire il contesto, ottenere la sponsorizzazione e impostare le infrastrutture.
Un dato ricevuto da un componente o da un sistema da una sorgente esterna.
I dati ricevuti da una sorgente esterna all’oggetto del testing durante l’esecuzione. La sorgente esterna può essere hardware, software od umana.
Il processo di combinazione di componenti o sistemi in aggregati più grandi
Un approccio di integrazione che combina i componenti o sistemi con l’obiettivo di ottenere una funzionalità base funzionante in anticipo.
La competenza, la capacità e l'abilità di individuare, valutare e gestire le emozioni del proprio io, di altri e di gruppi di collaboratori.
Tutti i componenti di un sistema che forniscono informazioni e controlli per l'utente per svolgere specifich e attivitàcon il sistema stesso.
Il grado al quale due o più componenti o sistemi posso scambiarsi informazioni e usare informazioni che sono state scambiate
Il periodo di tempo, nella gestione dei rischi di progetto, entro cui l’azione di contenimento dovrà essere attuate al fine di essere efficace nel ridurre l’impatto del rischio.
Un puntatore in una pagina web che conduce ad altre pagine web.
Un tipo di revIsione formale per rilevare difetti in un prodotto di lavoro, che fornisce delle misure per migliorare il processo di revisione e il processo di sviluppo del software.
Una entità in un linguaggio di programmazione, la quale è tipicamente la più piccola indivisibile unità di esecuzione.
Un’istruzione che, quando compilata, viene tradotta in codice oggetto e che quindi verrà eseguita in modo procedurale quando il programma sarà in esecuzione e potrà effettuare un'azione sui dati
Un'organizzazione responsabilIzzata a testare e certificare che il software, l'hardware, il firmware, la piattaforma e il sistema operativo seguano tutte le norme legali applicabili in ciascuna località in cui verrà utilizzato il prodotto.
Esecuzione di un test su una specifica versione dell’oggetto del test.
Il layer di un’architettura di automazione del testing che fornisce il codice necessario per adattare i vari test automatizzati alle varie configurazioni, componenti ed interfacce del SUT.
Il layer di un’architettura generica di automazione del testing che ne supporta l’implementazione, favorendo la definizione di insiemi di casi di test (es. tramite modelli o guide).
Il layer di un’architettura generica di automazione del testing che supporta l’esecuzione di insiemi di casi di test.
Il layer di un’architettura generica di automazione del testing che supporta la progettazione manuale o automatizzata di insiemi di casi di test.
La persona che conduce un assessment.In alcuni casi, per esempio CMMi e TMMi, quando sono condotte valutazioni formali, il lead-assessor deve essere accreditato e formalmente addestrato.
Uno dei quattro livelli che specificano i requisiti necessari del componente o dell'elemento della norma ISO 26262 e le misure di sicurezza da adotgtare per evitare un rischio residuo irragionevole
Il grado con cui software è conforme o deve conformarsi ad un insieme (selezionato dagli stakeholders) di caratteristiche software (ad es., complessità, sicurezza, , performance, affidabilità ecc.) definite in modo da riflettere l'importanza del software per i suoi stakeholder.
Il livello di modifica di un oggetto del test per renderlo testabile.
Il grado di miglioramento dei processi misurato su un insieme predefinito di aree di processo, per le quali vengono raggiunti tutti i rispettivi obiettivi.
La misura qualitativa o quantitativa di un rischio definito da impatto e probabilità
Una specifica istanza di un processo di testing
Un modello computazionale consistente di un numero finito di stati e di transizioni tra questi stati, possibilmente con le relative azioni.
Software destinato a danneggiare un sistema o i suoi componenti
Il grado al quale un componente o un sistema può essere modificato da chi deve manutenerli
Il processo di modifica di un componente o di un sistema dopo il suo rilascio per correggere difetti, per migliorare gli attributi di qualità o per adattare il prodotto ad un ambiente modificato.
Un diagramma utilizzato per rappresentare parole, idee, attività o altri elementi connessi e disposti intorno ad una parola chiave o idea centrale. Le mappe mentali sono utilizzate per generare, visualizzare, strutturare e classificare le idee e come aiuto nelle attività di analisi, organizzazione, risoluzione di problemi, presa di decisioni e documentazione..
Un piano di test che è usato per coordinare molteplici livelli di test o tipi di test
Test per determinare la correttezza dell'implementazione della tabella di pagamento, i risultati del generatore di numeri casuali e il ritorno ai calcoli del giocatore
Una tabella bidimensionale, che correla due entità (es, requisiti e casi di test). La tabella viene utilizzata per tracciare (in avanti e indietro) i legami fra una entità e l’altra, permettendo così di determinare la copertura raggiunta e di valutare l'impatto delle modifiche proposte
Una matrice bidimensionale costruita per avere proprietà matematiche particolari, in modo che scegliendo due colonne nella matrice si ottiene una conseguente coppia di combinazione di ciascun valore inserito nella matrice stessa.
(1) La capacità di un organizzazione con riferimento all’efficacia e all’efficienza dei suoi processi e delle sue pratiche di lavoro. (2) Il grado al quale un componente o un sistema soddisfa i requisiti di affidabilità nella normale operatività
Approccio al test model based per cui i casi di test sono generati in un repository per essere eseguiti in un momento successivo
Approccio al test model based per cui i casi di test sono generati ed eseguiti simultaneamente
La media aritmetica (media) del tempo intercorso fra i guasti di un sistema. Il MTBF è in genere un indicatore di un modello di crescita dell’affidabilità, che prevede che un guasto del sistema sia immediatamente riparato, come risultato di un processo di riparazione dei difetti.
La media aritmetica (media) del tempo intercorso fra i guasti di un sistema. Il MTBF è in genere un indicatore di un modello di crescita dell’affidabilità, che prevede che un guasto del sistema sia immediatamente riparato, come risultato di un processo di riparazione dei difetti.
Una scala di misurazione e il metodo usato per la misurazione.
Una metrica che mostra l’avanzamento rispetto ad un criterio definito, per esempio la convergenza del numero totale di test eseguiti sul numero totale di test previsti.
Un programma di attività progettato per migliorare le performance e la maturità dei processi delle organizzazioni e il risultato di tale programma.
Un momento temporale in un progetto in corrispondenza del quale dovrebbero essere effettuati dei rilasci (anche intermedi) e/o dovrebbero essere ottenuti particolari risultati.
Una minaccia alla sicurezza proveniente dall'interno dell'organizzazione, spesso da un utente di sistema autorizzato.
Il numero o la categoria assegnata ad un attributo di una entità ottenuto da una misurazione.
Il processo di assegnazione di un numero o categoria ad una entità per quantificare un suo attributo.
Il processo attraverso il quale si prendono le decisioni e si attuano le misure di protezione per ridurre i rischi o per mantenerli all'interno di specifici livelli
est dinamici eseguiti utilizzando un modello di simulazione del sistema in un ambiente simulato
Un modello del ciclo di vita di sviluppo sequenziale che descrive le relazioni uno ad uno fra le principali fasi di sviluppo software, dala specifica dei requisiti di business al rilascio, e i corrispondenti livelli di testing, dal testing di accettazione al testing di componente.
Un'astrazione dell'ambiente reale di un componente o di un sistema, che include altri componenti, processi e condizioni ambientali, per una simulazione real-time.
Un modello di processo che fornisce una descrizione dettagliata di buone pratiche di ingegneria del SW, ad es. pratiche di test
Una descrizione dei processi, workflow e attività usati nello sviluppo, delivery, manutenzione e ritiro di un sistema.
Un modello che descrive il testware usato per testare un componente od un sistema sotto test.
Una raccolta strutturata di elementi che descrivono alcuni aspetti della maturità di una organizzazione ed un supporto nella definizione e nella comprensione dei processi di una organizzazione. Un modello di maturità fornisce spesso un linguaggio comune, una visione condivisa ed un quadro di priorità per le azioni di miglioramento.
Una raccolta strutturata di elementi che descrivono alcuni aspetti della maturità di una organizzazione ed un supporto nella definizione e nella comprensione dei processi di una organizzazione. Un modello di maturità fornisce spesso un linguaggio comune, una visione condivisa ed un quadro di priorità per le azioni di miglioramento.
Uno schema in cui processi della stessa natura sono classificati, ad esempio un modello di miglioramento dei test.
Un modello di processo che fornisce un elenco di “best practices” su come migliorarlo in modo graduale.
Un modello di ciclo di vita dello sviluppo nel quale l'ambito del progetto è in genere determinato nelle prime fasi del ciclo di vita, ma le stime dei tempi e dei costi sono regolarmente modificati quando aumenta la comprensione del prodotto da parte del team di progetto. Il prodotto è sviluppato tramite una serie di cicli ripetuti, ognuno dei quali rilascia un incremento che viene aggiunto successivamente alle funzionalità del prodotto.
Un ciclo di vita dello sviluppo nel quale un progetto viene suddiviso in un numero generalmente elevato di iterazioni. Una iterazione è un ciclo di sviluppo completo che termina con un rilascio (interno od esterno) di un prodotto eseguibile ( un sottoinsieme del prodotto finale) il quale si accresce ad ogni iterazione per diventare il prodotto finale.
Un indicatore di una preferenza psicologica che rappresenta differenti personalità e stili di comunicazione delle persone
Una fonte per determinare i risultati attesi da confrontare con i risultati effettivi del software sotto test.
Trasformazione dei dati che rende difficile per un essere umano riconoscere i dati originali.
Dati trasmessi da un componente o un sistema ad una destinazione esterna
Un rappresentante degli utenti che svolge i compiti tipici di un test di usabilità.
Una tecnica di testing black-box nella quale i casi di test sono progettati per eseguire delle istanze delle partizioni di equivalenza usando un elemento rappresentativo per ogni singola partizione
Una forma di revisione dei prodotti di lavoro effettuata di altre persone abilitate a fare lo stesso lavoro.
Una tecnica di test di usabilità in cui i partecipanti al test condividono i loro pensieri con il moderatore e gli osservatori pensano ad alta voce mentre eseguono le atrtivitài dei test di usabilità. Pensare ad alta voce è utile permeglio comprendere i partecipanti al test
Il numero di difetti trovati da una sessione di test, diviso per il numero “totale”, trovato cioè da quella sessione e da tutte le altre successioni successive.
Un percorso o un mezzo attraverso il quale un utente malintenzionato può accedere a un sistema per scopi dannosi.
Un attacco di sicurezza destinato a reindirizzare il traffico di un sito Web a un sito Web fraudolento, senza la conoscenza o il consenso dell'utente.
Un tentativo di acquisire informazioni personali o sensibili, mascherandosi da entità fidata in una comunicazione elettronica.
La attività di redazione o modifica di un piano di test.
Una pianificazione dell'esecuzione delle suite di test all'interno di un ciclo di test.
Un piano per raggiungere gli obiettivi di miglioramento organizzativo del processo di testing, basato su una approfondita comprensione degli attuali punti di forza e di debolezza del processo e delle risorse del testing.
Un documento che descrive l'approccio, le risorse e il calendario delle attività di revisione previste. Esso identica, tra gli altri: la tipologia di revisione da utilizzare,i documenti e il codice da sottoporre a revisione, i partecipanti, nonché i criteri di ingresso e di uscita da applicare in caso di revisioni formali e le motivazioni per la loro scelta. Si tratta di una registrazione del processo di pianificazione della revisione.
Un documento che descrive gli obiettivi del test che devono essere raggiunti e i mezzi e la programmazione temporale per ottenerli, organizzati per coordinare le attività di testing.
Un piano di test che indirizza un tipico livello di test.
Una tecnica di stima basata sul consenso, principalmente utilizzata per stimare lo sforzo o la dimensione relativa di storie di utente nello sviluppo software agile. È una variante del metodo Delphi a banda larga utilizzando un mazzo di carte con i valori che rappresentano le unità di stima del team.
Una tecnica di stima basata sul consenso, principalmente utilizzata per stimare lo sforzo o la dimensione relativa di storie di utente nello sviluppo software agile. È una variante del metodo Delphi a banda larga utilizzando un mazzo di carte con i valori che rappresentano le unità di stima del team.
Un documento di alto livello che descrive i principi, l'approccio e i principali obiettivi dell'organizzazione in materia di sicurezza.
Un documento di alto livello che descrive i principi, l’approccio ed i maggiori obiettivi dell’organizzazione relativa al testing.
Lo stato atteso di un oggetto del test e del suo ambiente al termine dell'esecuzione dei casi di test.
Lo stato richiesto per un oggetto del test e per il suo ambiente prima di iniziare l'esecuzione dei casi di test.
Una dichiarazione che può restituire un valore “vero” o “falso” e può essere utilizzata per determinare il flusso di controllo di una logica decisoria successiva.
Il livello di importanza (di business) assegnato ad un elemento, ad esempio un difetto.
Un approccio sistematico al testing basato sul rischio che utilizza l’identificazione e l’analisi dei rischi di prodotto per creare una matrice di rischio che comprende la sua probabilità ed il suo impatto. Il termine è derivato dalla Gestione del rischio di prodotto
La probabilità stimata che il rischio si manifesti.
Una causa sconosciuta di uno o più incidenti
Una serie di attività necessarei per attuare la politica di sicurezza e le misure da adottare in risposta a un incidente di sicurezza.
Una sequenza di casi di test in ordine di esecuzione e ogni altra azioe associata che puà essere richiesta per settare le precondizioni iniziali e ogni attività di riepilogo post esecuzione
Un insieme di attività correlate tra loro, le quali trasformano un input in output.
L'insieme di attività correlate comprendenti la pianificazione del test, il monitoraggio e il controllo del test, l'analisi del test, la progettazione del test, l'implementazione del test, l'esecuzione del test e il completamento del test.
Il processo di sviluppo e implementazione di un profilo operativo.
Una specifica dell’attività alla quale un componente o sistema, che deve essere testato, può essere sottoposto in produzione. Un profilo di carico consiste in un numero prefissato di utenti virtuali che eseguano un predefinito insieme di transazioni in uno specificato periodo di tempo ed in accordo con un predefinito profilo operativo .
Un modello di uso effettivo o previsto per un componente o un sistema.
Una tecnica di progettazione di test black-box nella quale i casi di test sono progettati a partire dai grafi causa-effetto.
Un insieme di attività coordinate e controllate con date di inizio e di fine, intraprese per realizzare un obiettivo che sia conforme ai requisiti specificati, compresi i vincoli temporali, di costo e di risorse.
Un approccio di sviluppo del software agile in base al quale due programmatori lavorano insieme sulla stessa postazione di lavoro.
Un insieme di convenzioni che regolano l'interazione di processi, dispositivi e altri componenti all'interno di un sistema
Una serie che sembra essere casuale, ma che di fatto è generata sulla base di sequenze programmate in anticipo.
Un tentativo di indurre qualcuno a rivelare informazioni (ad esempio una password) che possono essere utilizzate per attaccare sistemi o reti .
Un puntatore che referenzia una locazione che è al di fuori del suo campo di visibilità o che non esiste.
Un'istruzione eseguibile od una fase di processo, che definisce un punto in cui un determinato processo è destinato ad iniziare.
Un'istruzione eseguibile od una fase di processo, che definisce un punto in cui un determinato processo è destinato a terminare.
Il processo di dimostrazione della capacità di soddisfare specifici requisiti. Notare che il termine ‘qualificato’ viene usato per designare lo stato corrispondente.
Test eseguiti su software completo e integrato per fornire evidenze della conformità ai requisiti software .
Un metodo per trasformare le richieste dell'utente in ualità progettuale, per implementare le funzionalità che formano la qualità, per applicare le metodologie volte a conseguire la qualità nei sottosistemi, nelle componenti e in definitiva negli specifici elementi del processo di sviluppo.
Una vista della qualità, in cui essa non può essere definita con precisione, ma è percepita quando la si vede o se ne conosce l’assenza quando manca. Tale qualità dipende dalla percezione e da sentimenti affettivi di un individuo o di un gruppo di individui verso un prodotto.
Una vista della qualità, basata su un insieme predefinito di caratteristiche di qualità. Tali caratteristiche devono essere misurate in modo oggettivo e quantitativo. Le differenze nella qualità di prodotti della stessa tipologia possono essere fatte risalire al modo in cui sono state implementate specifiche caratteristiche di qualità
Una vista della qualità, per cui la qualità si misura dal grado di conformità di un prodotto o servizio ai suo requisiti ed alla sua prevista progettazione. Tale qualità deriva dal processo (i) utilizzato(i)
Una vista della qualità, in cui la qualità è la capacità di soddisfare bisogni, necessità e desideri degli utenti . Un prodotto o un servizio che non soddisfa le esigenze degli utenti è improbabile che possa trovare nuovi utenti. Si tratta di un approccio alla qualità contingente e dipendente dal contesto, poichè differenti caratteristiche di business richiedono differenti qualità di prodotto.
Una vista della qualità, in cui essa è definita dal prezzo. La qualità di un prodotto o servizio è quella che fornisce le performance desiderate ad un costo accettabile. Tale qualità viene determinata per mezzo di un processo decisionale con le parti interessate sul bilanciamento tra tempo, sforzo e costi.
Una matrice che descrive la partecipazione di vari ruoli nel completare attività e/o deliverables in un progetto od in un processo. È particolarmente utile nel chiarire ruoli e responsabilità, evidenziando i quattro principali ruoli normalmente presenti: Responsabile, Supervisore, Consultato ed Informato.
Una matrice che descrive la partecipazione di vari ruoli nel completare attività e/o deliverables in un progetto od in un processo. È particolarmente utile nel chiarire ruoli e responsabilità, evidenziando i quattro principali ruoli normalmente presenti: Responsabile, Supervisore, Consultato ed Informato.
Una matrice che descrive la partecipazione di vari ruoli nel completare attività e/o deliverables in un progetto od in un processo. È particolarmente utile nel chiarire ruoli e responsabilità, evidenziando i quattro principali ruoli normalmente presenti: Responsabile, Supervisore, Consultato ed Informato.
Una matrice che descrive la partecipazione di vari ruoli nel completare attività e/o deliverables in un progetto od in un processo. È particolarmente utile nel chiarire ruoli e responsabilità, evidenziando i quattro principali ruoli normalmente presenti: Responsabile, Supervisore, Consultato ed Informato.
Un trasferimento di controllo da una istruzione ad un'altra istruzione all'interno del codice
Documentazione della presenza di un difetto, della sua natura e stato
Documentazione della presenza di un difetto, della sua natura e stato
Un documento che riporta i risultati di un’attività di assessment, evidenze, conclusioni e raccomandazioni.
Una struttura del modello di maturità. in cui i livelli di capacità forniscono una sequenza raccomandata per le attività di miglioramento dei processi all'interno delle aree di processo specificate.
Un degrado nella qualità di un componente o di un sistema come risultato delle modifiche effettuate.
Raccolta e analisi di dati provenienti dalle attività di test e successivo loro consolidamento in un report per informare le parti interessate.
Una clausola che contiene criteri che devono essere soddisfatti
Un requisito sull'usabilità di un componente o di un sistema.
Un requisito che specifica una funzionalità che un componente o sistema deve essere in grado di eseguire.
Un approccio strutturato per capitalizzare le esperienze (lesson learned) e per definire specifici piani d'azione volti a migliorare il prossimo progetto od una sua prossima fase
Una tecnica di revisione guidata da una lista di domande o di attributi obbligatori
Una revisione di usabilità informale svolta da esperti ad.es.di usabilità o di settore, o entrambi.
Una forma di revisione che segue un processos definito con output documentato in modo formale
Una valutazione sistematica dei processi di acquisizione, fornitura, sviluppo, manutenzione o erogazione SW, svolto da (o per conto di) una funzione manageriale, che: conferma i requisiti del sistema e la loro realizzazione nel sistema controlla lo stato di avanzamento del processo, determina lo stato dei piani e delle schedulazioni, valuta l’efficacia dell’operato rispetto agli obbiettivi del processo stesso.
Una valutazione sistematica dei processi di acquisizione, fornitura, sviluppo, manutenzione o erogazione SW, svolto da (o per conto di) una funzione manageriale, che: conferma i requisiti del sistema e la loro realizzazione nel sistema controlla lo stato di avanzamento del processo, determina lo stato dei piani e delle schedulazioni, valuta l’efficacia dell’operato rispetto agli obbiettivi del processo stesso.
La persona coinvolta nella revisione, che identifica anomalie nel prodotto di lavoro.
Un fattore che potrebbe avere negative conseguenze future, generalmente espresso come impatto e probabilità.
Un rischio che impatta la qualità di un prodotto
Un rischio che impatta la qualità di un prodotto
Un rischio legato ad una caratteristica di qualità.
Il comportamento osservato quando un componente o un sistema viene testato.
L’esito dell’esecuzione di un test. Esso include gli output, le modifiche ai dati, i report ed i messaggi di comunicazione esterni.
Un risultato di una valutazione che identifica alcuni importanti problemi o opportunità.
Il comportamento previsto dalle specifiche, o da altra fonte, del componente o sistema sotto specificate condizioni.
Un risultato del testing che non riesce a identificare la presenza di un difetto effettivamente presente nell'oggetto di test.
Un risultato di un test nel quale viene riportato un difetto nonostante non esista nessun difetto nell’oggetto del test.
Una riunione alla fine di un progetto, durante la quale i membri del team valutano lo svolgimento ed i risultati del progetto e ne deducono degli insegnamenti che possono essere applicati ai progetti successivi.
Il grado con il quale un componente od un sistema può funzionare correttamente in presenza di input invalidi o di condizioni ambientali di stress.
Una metodologia con cui gli obiettivi sono definiti molto specificatamente piuttosto che genericamente. SMART è un acronimo derivato dagli attributi dell’'obiettivo da definire: Specifico, Misurabile, Accessibile, Rilevante e Tempestivo.
Una tecnica crittografica che aggiunge dati casuali (salt) ai dati dell'utente prima dell'hashing
La capacità del prodotto software di essere esteso per adattarsi a carichi crescenti.
Un analizzatore statico che viene utilizzato per rilevare particolari vulnerabilità di sicurezza nel codice.
Analisi statiche che mirano a rilevare e rimuovere il malware ricevuto da un'interfaccia del sistema
Una lista di attività, compiti od eventi del processo di test, che identifica le loro date e/o tempi di inizio e fine previsti e le loro interdipendenze.
Un modello strutturato in cui il raggiungimento degli obiettivi di un insieme di aree di processo stabilisce un livello di maturità. Ogni livello costruisce una base per i livelli successivi.
Una sequenza di istruzioni per l'esecuzione di un test.
Una persona che esegue attacchi di sicurezza creati da altri hacker invece di creare i propri attacchi.
Una tecnica in cui gli script sono strutturati in scenari, che rappresentano i casi d'uso del software in test. Gli script possono essere parametrizzati con i dati di test.
Una semplice tecnica di scripting priva di controlli di struttura negli script stessi.
Una tecnica di scripting che costruisce ed utilizza una libreria di script (totalmente o parzialmente) riusabili.
Una metodologia incrementale ed iterativa per la gestione di progetti comunemente utilizzata nello sviluppo software “agile”.
Una sessione di test di usabilità in cui un partecipante sta eseguendo dei test, è moderato da un moderatore e osservato da un certo numero di osservatori.
Un periodo di tempo ininterrotto trascorso nell’esecuzione di test. Nel testing esplorativo, ogni sessione di test è focalizzata su una dichiarazione di test, ma i tester possono anche esplorare nuove opportunità durante una sessione. Il tester crea ed esegue i casi di test al volo e registra il loro avanzamento.
Il grado dell’impatto che un difetto ha sullo sviluppo o l’operatività di un componente o di un sistema.
Il grado al quale un componente o un sistema protegge le informazioni e i dati in modo tale che le persone o gli altri componenti o sistemi abbiano il grado ai accesso appropriato ai loro tipi e livelli di autorizzazione.
L'assenza di un rischio irragionevole a causa di pericoli causati dal comportamento errato di Sjstemi elttrici o elettronici.
Un dispositivo, programma o sistema usato durante il testing, il quale si comporta od opera, quando stimolato da un insieme di input controllati, come un specificato sistema.
La rappresentazione delle caratteristiche comportamentali selezionate di un sistema astratto o fisico da parte di un altro sistema.
Un insieme di elementi interagenti organizzato per ottenere una specifica funzione od un gruppo di funzioni.
Un sistema che monitorizza le attività,sui 7 livelli del modello OSI, dalla rete all'applicazione, per rilevare violazioni della politica di sicurezza.
Un sistema in cui l'attività di controllo o l'input dipende dall'output o dalle sue variazioni.
Un sistema nel quale una failure od un malfunzionamento può avere come conseguenza la morte o seri danni a persone, perdita o danni severi ad equipaggiamenti, danni ambientali.
Sistemi multipli, eterogenei e distribuiti, che sono inseriti in reti a livelli multipli ed in domini multipli interconnessi, che gestiscono problemi (e/o perseguono obiettivi) comuni ed interdisciplinari su larga scala, di solito senza una struttura di gestione comune.
Sistemi multipli, eterogenei e distribuiti, che sono inseriti in reti a livelli multipli ed in domini multipli interconnessi, che gestiscono problemi (e/o perseguono obiettivi) comuni ed interdisciplinari su larga scala, di solito senza una struttura di gestione comune.
Un sistema in cui l'azione o l'input di controllo è indipendente dall'output o dalle modifiche nell'output.
Un sottoinsieme di tutti i casi di test definiti/pianificati che coprono la funzionalità principale di un componente o sistema, per accertarsi che le loro funzioni più cruciali funzionino, ma senza preoccuparsi dei dettagli.
Un tentativo di indurre qualcuno a rivelare informazioni (ad esempio una password) che possono essere utilizzate per attaccare sistemi o reti .
Programmi, procedure, possibilmente con associata documentazione e dati pertinenti all’operatività del sistema informatico.
Software sviluppato appositamente per un insieme di utenti o di clienti. L'opposto è il software commercial off-the-shelf.
Test dinamici eseguiti utilizzando software reale in un ambiente simulato o con hardware sperimentale.
La realizzazione di un’architettura di automazione del testing, cioè una combinazione di componenti che implementano una specifica soluzione di automazione. I componenti possono includere strumenti di automazione commerciali, strutture di automazione, nonché hardware di automazione dei test.
Un documento che specifica (auspicabilmente in maniera completa, precisa e verificabile) i requisiti, la progettazione, il comportamento od altre caratteristiche di un componente o sistema e, spesso, le relative procedure per determinare se queste clausole sono state soddisfatte.
Documentazione di un insieme di uno o più casi di test
La documentazione completa della progettazione del testing, dei casi di test e delle procedure di test per uno specifico elemento di test.
Un documento che specifica una o più procedure di test.
Documentazione che specifica le caratteristiche da testare e le loro corrispondenti condizioni di test.
Un modello di riferimento del processo e un modello di valutazione del processo stesso per l'industria automotive conforme ai requisiti di ISO/IEC 33002: 2015.
Test per determinare la capacità di un sistema di riprendersi da raffiche improvvise di carichi di punta e tornare a uno stato stazionario.
Un attacco di sicurezza che inserisce statement SQL dannose in un campo di input per la loro esecuzione.
Un insieme di requisiti, formali ed a volte obbligatori, sviluppati e utilizzati per prescrivere approcci coerenti al modo di lavorare o per fornire linee guida (ad esempio, norme ISO / IEC, standard IEEE e standard organizzativi).
Un metodo di stima del test che utilizza valori stimati per il "caso migliore", il "caso peggiore" e il "caso più probabile" di quanto da valutare, per definire il grado di certezza associato alla stima risultante.
Una pianificazione di alto livello per conseguire obiettivi di automazione del testing a lungo termine, nell’ambito di pre-esistenti condizioni ambientali.
Una strategia di test con cui il team di test analizza la base di test per identificare le condizioni di test da coprire
Una strategia di test per cui il test team segue un insieme di processi predefiniti, che prevedono attività quali la documentazione, la corretta identificazione e l'uso di basi ed oracoli di test e l'organizzazione del team di test.
Una strategia di test in cui il team di test usa un insieme predeterminato di condizioni di test come standard di qualità, una checklist o un insieme di condizioni di test logiche generalizzate che possono essere correlate ad un particolare dominio o applicazione o ad una tipologia di test
Una strategia di test tramite la quale il team di test deriva casi di test da modelli.
Una strategia di test in cui il team di test si basa sul contributo di uno o più stakeholder per determinare i dettagli della strategia stessa
Una strategia di testing in cui il team di test utilizza diverse tecniche per gestire il rischio di regressione, quali l’automazione dei test di regressione funzionali e/o non-funzionali ad uno o più livelli.
Strategia di testing in cui il team di test prima di progettare ed implementare i test attende il ricevimento del software e li esegue poi interagendo con il software stesso.
Una tipologia di testing delle performance condotto per valutare un sistema od un componente ai limiti od oltre i limiti dei suoi carichi di lavoro (stimati o specificati) o condotto con una ridotta disponibilità di risorse.
Uno strumento software sviluppato per uno specifico insieme di utenti o clienti
Un tipo di strumento di esecuzione di test nel quale gli input sono registrati durante il testing manuale con lo scopo di generare script di test automatizzati, che possono essere eseguiti successivamente (cioè rieseguiti). Questi strumenti sono spesso usati per supportare testing di regressione automatizzato.
Un tipo di strumento di esecuzione di test nel quale gli input sono registrati durante il testing manuale con lo scopo di generare script di test automatizzati, che possono essere eseguiti successivamente (cioè rieseguiti). Questi strumenti sono spesso usati per supportare testing di regressione automatizzato.
Uno strumento usato dai programmatori per riprodurre failure, esaminare lo stato dei programmi e trovare i corrispondenti difetti. Gli strumenti di debugging consentono ai programmatori di eseguire i programmi passo per passo, per fermare un programma ad ogni sua istruzione e per impostare ed esaminare le variabili del programma.
Uno strumento per la disseminazione (e quindi l’inserimento intenzionale) di guasti in un componente o sistema.
Uno strumento di test che è in grado di eseguire test su uno specifico elemento di test e valutare gli esiti rispetto ai risultati attesi e alle postcondizioni.
Uno strumento che supporta la registrazione ed il tracciamento dello stato degli incidenti.
Uno strumento che supporta la registrazione dei requisiti, degli attributi dei requisiti (ad esempio, priorità, responsabile del processo etc.) e di altre annotazioni, e che agevola la tracciabilità e la gestione delle modifiche dei requisiti attraverso le varie fasi del ciclo di sviluppo/modifica . Alcuni strumenti di gestione dei requisiti forniscono anche supporto per l’analisi statica, come ad esempio controlli di consistenza e violazioni a predefinite regole di specifica dei requisiti.
Uno strumento che supporta la verifica di modelli di software o di sistemi.
Uno strumento software o un dispositivo hardware che gira in parallelo al componente o sistema sotto test e supervisiona, registra e/o analizza il comportamento del componente o del sistema.
Una tipologia di strumenti di test, che consente di selezionare i dati da database esistenti o di crearli, manipolarli ed editarli per l’utilizzo nel testing.
Uno strumento che supporta le attività di progettazione dei test, generando input di test da una specifica, che può essere mantenuta in un archivio ( per esempio in uno strumento di gestione dei requisiti), partendo da condizioni di test detenute nello strumento stesso o dal codice.
Uno strumento che fornisce il supporto al processo di revisione. Caratteristiche tipiche includono la pianificazione ed il monitoraggio, la comunicazione, le revisioni di collaborazione ed un archivio per la raccolta e la registrazione di metriche.
Uno strumento che supporta la sicurezza operativa.
Uno strumento usato per verificare che in un sito web non siano presenti hyperlink che non puntino correttamente ad altre pagine web.
Uno strumento che genera del carico per oggetto da sottoporre a test e che misura e registra le sue prestazoni durante l'esecuzione del test
Uno strumento che supporta lo stress testing.
Uno strumento software che è disponibile per tutti gli utenti potenziali in forma di codice sorgente, di solito via internet. I suoi utenti, solitamente sotto licenza, possono studiare, modificare, migliorare e, a volte, distribuire il software..
Uno strumento che fornisce un ambiente per il testing di unità o componente nel quale un componente può essere testato in isolamento o con stub e driver. Esso fornisce di solito anche altri supporti per lo sviluppatore, ad esempio funzionalità di debugging.
Una implementazione semplificata o scheletrica di un componente software, usata per sviluppare o testare un componente chiamante o che è comunque dipendente da esso. Lo stub sostituisce il componente chiamato.
Un test è considerato superato se il suo risultato effettivo corrisponde al suo risultato atteso
Un processo di sviluppo del software iterativo e incrementale guidato da una prospettiva funzionale pesata con valori dei clienti (caratteristica). E’ usato soprattutto nello sviluppo software agile.
Un gruppo di metodologie di sviluppo software basate sullo sviluppo incrementale iterativo, in cui i requisiti e le soluzioni evolvono tramite una stretta collaborazione tra team inter-funzionali che si auto-organizzano.
Un tipo di oggetto del test che è un sistema
Una scala di struttura semplice a dieci valori che fornisce una visione globale delle valutazioni soggettive dell'usabilità.
Un metodo di analisi strutturato, usato anche come un modello basato sui contenuti per migliorare il processo di test. Non richiede che i miglioramenti avvengano in un ordine specifico.
Una tabella usata per mostrare insiemi di condizioni e le azioni che da esse derivano
Una tabella delle decisioni in cui combinazioni di input che sono impossibili o che conducono agli stessi output sono unite in una colonna (rule), impostando le condizioni che non influenzano gli output a "non interessa".
Una tabella che mostra le transizioni risultanti dalla combinazione di ogni singolo stato con ogni singolo possibile evento, evidenziante sia le transizioni valide che quelle invalide.
Una tabella contenente diversi approcci di test, tecniche di test e le tipologie di test richiesti in base all' Automotive Safety Integrity Level (ASIL) e al contesto dell'oggetto di test.
Il rapporto del numero di failure di una certa categoria rispetto ad una data unità di misura
Il predefinito intervallo temporale tra le diverse iterazioni dell'esecuzione dei test.
Un insieme di uno o più casi di test.
(1) Una persona che fornisce guida e direzione strategica ad una organizzazione di testing ed ai suoi rapporti con altre discipline.(2) Una persona che definisce le modalità con cui il test di un dato sistema è strutturato, tra cui aspetti come strumenti e gestione dei dati di test.
La persona responsabile della progettazione, realizzazione e manutenzione di un’architettura di automazione del testing, nonché della evoluzione tecnica delle soluzioni di automazione dei test adottate.
La persona responsabile della pianificazione e supervisione dello sviluppo ed evoluzione di una soluzione di automazione del testing.
Test basati sull'esperienza, sulla conoscenza e sull'intuito del tester.
Una tecnica di test che mira a sfruttare le vulnerabilità di sicurezza (conosciute o sconosciute) per ottenere l'accesso non autorizzato
Un insieme di test automatizzati che convalida l'integrità della compilazione di ogni nuova build e ne verifica la funzionalità, la stabilità e la testabilità. È una pratica comune di fronte ad un'alta frequenza di creazione di nuove build (ad es., progetti agile) che viene eseguita su ogni nuova build prima di essere rilasciata per ulteriori test.
Un’interfaccia software customizzata che facilita il testing automatizzato di un oggetto del test.
In grandi progetti, la persona che riporta al responsabile del test ed è responsabile per il project management di un particolare livello di test o un particolare insieme di attività di test.
Una registrazione cronologica dei dettagli rilevanti relativi all’esecuzione dei test.
L'attività di creazione di un test log.
Un framework a cinque livelli per il miglioramento del processo di test, correlato al Capability Maturity Model Integration (CMMI), che descrive gli elementi chiave di un efficace processo di test.
Gli obiettivi del testing di un’organizzazione, spesso documentati come parte della politica del testing.
Un metodo di stima del testing basato sull'analisi dei function points.
Un insieme di specialisti (di test) che favoriscono la definizione, la manutenzione ed il miglioramento dei processi di test utilizzati dall’organizzazione
Un insieme di attività indirizzate al miglioramento dei risultati e del livello di maturità di un processo di test.
Una dichiarazione derivata dal manifesto “agile”, che definisce i valori per migliorare il processo di test. I valori sono: - Flessibilità dei processi - Best Practices vs modelli - Orientamento di distribuzione vs. processo di orientamento - Peer Reviews vs Quality Assurance - Business Driven vs Model Driven.
La persona che realizza i miglioramenti nel processo di test basato su un piano di miglioramento del testing.
Documentazione che riassume le attività e i risultati dei test svolti
Un documento che specifica una sequenza di azioni per l'esecuzione di un test di usabilità. Viene utilizzato dal moderatore per tenere traccia dei briefing e delle domande dell'intervista pre-sessione, delle attività dei test di usabilità e delle domande dell'intervista post-sessione.
Test per determinare se molti giocatori possono interagire simultaneamente con il gioco del casinò, con avversari controllati dal computer, con server del gioco e tra di loro, come previsto in base alla progettazione del gioco stesso.
Una tecnica di testing basata sulla esperienza, in base alla quale l'esperto tester utilizza un elenco (di alto livello) degli elementi da osservare, controllare o ricordare, od un insieme di regole o criteri in base ai quali un prodotto SW deve essere verificato.
Testing effettuato simulando una failure o realmente causando un guasto in un ambiente controllato. A seguito della failure, viene testato il meccanismo di failover per verificare che i dati non siano persi o corrotti e che tutti i livelli di servizio concordati siano assicurati (per es. disponibilità della funzionalità o tempi di risposta)
Un approccio al testing in cui si pianificano le attività di test come sessioni ininterrotte di progettazione ed esecuzione dei test, spesso utilizzato in combinazione con il testing sperimentale.
Testing basato su un'analisi sistematica di ( ad esempio) requisiti , rischi di prodotto.
Test eseguito sottomettendo comandi al software sotto test usando direttamente le API dell'applicazione
Testing eseguito da persone che non sono colleghi e non lavorano nello stesso luogo del team dei progetto.
Test per determinare se l'audio del gioco e gli effetti sonori coinvolgeranno l'utente e miglioreranno il gioco stesso.
Il testing per confrontare due o più varianti di un elemento di test o un modello di simulazione dello stesso elemento effettuati eseguendo gli stessi casi di test su tutte le reletive varianti e confrontando poi i risultati.
Testing che si basa su o comporta l'uso di modelli
Testing nel quale la gestione, la selezione, la prioritizzazione e l'uso delle attività e delle risorse del testing si basano sui corrispondenti tipi di rischio e livelli di rischio
Una tecnica black-box di progettazione del testing nella quale i casi di test vengono selezionati, possibilmente usando un algoritmo di generazione pseudo-casuale, per corrispondere ad un profilo operativo. Questa tecnica può essere usata per il testing di attributi non-funzionali, come ad esempio affidabilità e performance,
Una tecnica di test del software utilizzata per scoprire le vulnerabilità di sicurezza, immettendo enormi quantità di dati casuali, chiamati fuzz, nel componente o nel sistema.
Testing effettuato con la sottomissione di comandi al software in test, utilizzando una Common-Line Interface dedicata
Una tecnica di progettazione white-box nella quale i casi di test sono progettati per stimolare l’esecuzione dei rami.
Una tecnica di progettazione di test white-box nella quale i casi di test sono progettati per attivare variabili per le quali è stato specificato l’abbinamento definizione/utilizzo.
Una tecnica di testing white-box nella quale i casi di test sono progettati per eseguire gli esiti delle decisioni.
Una tecnica di progettazione di test white-box nella quale i casi di test sono progettati per eseguire gli esiti delle singole condizioni che influenzano in modo indipendente gli esiti delle decisioni.
Una tecnica di testing white-box nella quale i casi di test sono progettati per eseguire istruzioni.
Testing atto a determinare la facilità attraverso la quale utenti con disabilità possono utilizzare un sistema od un suo componente .
Il processo di testing per determinare l’accuratezza di un prodotto SW.
Il processo di testing per determinare l' affidabilità di un prodotto software.
Un tipo di testing delle performance condotto per valutare il comportamento di un componente o sistema sottoposto a carichi variabili, di solito fra condizioni anticipate di utilizzo basso, tipico e di picco.
Il processo di testing per determinare la conformità del componente o sistema.
Testing che verifica la conformità ad una serie di requisiti definiti da standard, ad esempio standard industriali o standard di sicurezza fisica.
Testing che utilizza varie tecniche per gestire il rischio di regressione ,e.g., progettando del testware riutilizzabile ed automatizzando intensamente uno o più livelli di test.
Testing per determinare la stabilità di un sistema sotto un carico significativo, in un periodo di tempo significativo e nel contesto operativo del sistema.
Il processo di testing per determinare l'idoneità di un prodotto software
Test eseguito per esporre i difetti di interfaccia e di interazione tra componenti hardware e software.
Un tipo di test di integrazione che riguarda il testing delle sole interfacce tra componenti o sistemi.
Il processo di testing per determinare l’interoperabilità di un prodotto software.
Il processo di testing per determinare la manutenibilità di un prodotto software.
Testing delle modifiche ad un sistema in produzione o dell’impatto di un ambiente modificato ad un sistema in produzione.
Un modo sistematico di testare tutte le coppie di combinazioni di variabili, usando delle matrici ortogonali. Riduce significativamente il numero di combinazioni di variabili per testare tutte le coppie di combinazioni.
Il processo di testing atto a determinare la portabilità di un prodotto software.
Il processo di testing per verificare la recuperabilità di un prodotto software.
Testing per determinare la robustezza del prodotto software.
Testing atto a determinare la scalabilità del prodotto software.
Testing atto a determinare la sicurezza del prodotto software.
Testing per determinare il grado con il quale il prodotto software viene compreso, risulta facile da imparare, facile da usare e di piacevole utilizzo per gli utenti sotto specifiche condizioni.
Il processo di testing per determinare l’utilizzazione delle risorse di un prodotto software.
Un approccio al test nel quale l’insieme di test comprende tutte le combinazioni di valori di input e di precondizioni.
Testing eseguito interagendo con il software in test tramite Graphical User Interface.
Esecuzione di test condotta seguendo una sequenza di test precedentemente documentati.
Testing svolto da persone che collaborano con il gruppo di test, ma che non sono dipendenti dell’azienda.
Testing che utilizza valori di input che dovrebbero essere rifiutati/rigettati dal componente o sistema.
Test mirati a dimostrare che un componente o sistema non funziona. Il testing negativo è legato all’attitudine del tester piuttosto che ad uno specifico approccio di test o tecnica di progettazione di test, come ad esempio il testing con valori di input invalidi o eccezioni.
Testing condotto per valutare un componente o sistema nel suo ambiente operativo.
Test per verificare che il gioco restituisca i risultati matematici corretti sullo schermo, sui conti dei giocatori e sul conto del casinò.
Una coppia di persone (ad esempio due tester, uno sviluppatore e un tester, oppure un utente finale ed un tester), che lavorano assieme per trovare difetti. Tipicamente, essi condividono un computer e prendono il controllo di esso durante il testing.
Tecnica di testing che risponde dinamicamente al sistema in test reale, ottenendo i relativi risultati. Esso ha normalmente un ciclo di pianificazione ridotto e le fasi di progettazione ed implementazione dei test non sono svolte sino al ricevimento del software.
Tecnica di testing che risponde dinamicamente al sistema in test reale, ottenendo i relativi risultati. Esso ha normalmente un ciclo di pianificazione ridotto e le fasi di progettazione ed implementazione dei test non sono svolte sino al ricevimento del software.
Un approccio incrementale al testing di integrazione, nel quale viene testato per primo il componente in cima alla gerarchia dei componenti, con i componenti al livello inferiore simulati da opportuni stub. I componenti testati sono quindi usati per testare i componenti del livello inferiore. Il processo viene ripetuto finchè tutti i componenti di livello più basso sono stati testati.
Testing basato su un’analisi della struttura interna del componente o sistema.
Prodotti di lavoro sviluppati durante il processo di test per pianificare, progettare, eseguire, valutare test ed effettuare report sul testing.
La quantità di tempo richiesta da un utente per determinare ed eseguire l'azione successiva in una sequenza di attività.
La quantità di dati che passa attraverso un componente o un sistema in un determinato periodo di tempo.
Un insieme di rischi raggruppati per uno o più fattori comuni
Un gruppo di attività di test che si focalizzano su uno specifici obiettivi di test che si concentrano su caratteristiche specifiche di un componente o sistema.
La capacità di un sistema o componente di continuare le normali operazioni anche in presenza di input errati.
Un modello orientato al business per il miglioramento del processo di test, che descrive gli elementi chiave di un processo efficace ed efficiente.
Il grado al quale si può stabile una relazione fra due o più prodotti di lavoro.
Il tracciamento dei requisiti di un certo livello di test attraverso gli strati della documentazione disponibile (ad esempio, piano di test, specifica di progettazione dei test, specifica dei test case, specifica della procedura di test o script di test).
Il tracciamento dei requisiti di un certo livello di test attraverso gli strati della documentazione disponibile (ad esempio, piano di test, specifica di progettazione dei test, specifica dei test case, specifica della procedura di test o script di test).
Una transizione tra due stati di un componente o di un sistema.
Il grado al quale un componente o un sistema possono essere usati da specifici utenti per raggiungere obiettivi specifici in uno determinato contesto d'uso.
Una simulazione di attività svolte secondo un profilo operativo dell'utente.
Conferma per esame (e attraverso la fornitura di evidenze obiettive) che i requisiti, per un uso specifico e predefinito o per una applicazione, sono stati soddisfatti.
Un valore minimo o massimo di una partizione di equivalenza ordinata
Un tipo di valutazione progettata e utilizzata per raccogliere conclusioni sulla qualità di un componente o sistema, specialmente quando una parte sostanziale di esso ha completato la progettazione.
Un processo attraverso il quale vengono raccolte informazioni sull'usabilità di un sistema, al fine di miglioralo ( valutazione formativa) o per valutare il merito o il valore di un sistema ( valutazione sommativa)
Il processo che esamina i rischi identificati e determina il livello di rischio.
Un tipo di valutazione progettato e utilizzato per migliorare la qualità di un componente o di un sistema, specialmente quando è ancora in fase di progettazione.
Un elemento di memorizzazione in un computer che è accessibile da un programma software tramite un nome di riferimento.
Conferma per esame (e attraverso la fornitura di evidenze obiettive) che specifici requisiti sono stati soddisfatti.
Una tecnica per consentire la consegna virtuale di servizi che sono distribuiti, accessibili e gestiti in remoto.
Un punto debole del sistema che potrebbe consentire far riuscire un attacco di sicurezza.
Un tipo di revisione in cui un autore guida i membri delal revisione attraverso un prodotto di lavoro e i membri pongono domande e fanno commenti sui possibili problemi.
Linee guida sull'accessibilità del web pubblicate dalla Web Accessibility Initiative (WAI) del World Wide Web Consortium (W3C), la principale organizzazione internazionale di standard per Internet. Consistono in una serie di linee guida per rendere i contenuti accessibili alle persone con disabilità.
Una tecnica di stima basata sul contributo collettivo di un gruppo di esperti.
Software fornito su qualsiasi supporto adeguato, che conduce l’installatore durante il processo di installazione. Esso normalmente lancia il processo di installazione, fornisce dei riscontri sui risultati dell’installazione e assiste nella scelta delle opzioni disponibili.
Decomposizione gerarchica orientata al rilascio di un lavoro che deve essere eseguito da un team di progetto per raggiungere gli obiettivi del progetto, in accordo con PMBOK.
Una sottorete con un livello di sicurezza predefinito. Ad es. Internet o una zona pubblica sarebbero considerati non sicuri.
Una sottorete fisica o logica che contiene ed espone i servizi di un'organizzazione esterna a una rete non sicura, normalmente Internet.